RET un’opportunità per migliorare gli standard urbanistici a Bari.

slide3-1400x549 La Giunta della Regione Puglia ha recentemente approvato il Regolamento Edilizio Tipo (RET) dove si attribuiscono “esclusivamente” ai Consigli Comunali (e non al dirigente) la competenza ad adottare i nuovi Regolamenti Edilizi.

Ci auspichiamo – dichiara Roberto Antonacci del Circolo Legambiente Eudaimonia Bari – che anche a Bari venga elaborato un nuovo Regolamento Edilizio comunale ispirato ad un’edilizia sostenibile, in grado non solo di contribuire alla lotta contro i cambiamenti climatici ma anche di portare benefici alla qualità di vita dei cittadini e stimolare la crescita economica nel settore edilizio ormai in crisi.

Determinante, nel nuovo Regolamento Edilizio, sarà considerare l’innovazione in campo edilizio e soprattutto le numerose opportunità che i nuovi materiali – innovativi e sostenibili – offrono in termini di efficientamento e miglioramento della qualità di vita, contribuendo così a ridurre i consumi energetici e alla lotta contro i cambiamenti climatici.

Lascia un commento Cancella risposta

Eudaimonia termine greco per indicare la felicità. La parola è composta da eu, che significa "bene", e da daimon, "demone", letteralmente significa "essere in compagnia di un buon demone". Della felicità si sono occupati Socrate, Platone e Aristotele. L'idea classica di felicità eudaimonica è molto diversa dall'idea oggi dominante, di felicità come sinonimo di piacere. La felicità eudaimonica è legata alla "fioritura umana", all'autorealizzazione virtuosa, ottenuta, cioè, in un contesto di civile convivenza e attraverso comportamenti etici. Ogni individuo cerca di migliorare la qualità della sua vita e questo non coincide, sempre e totalmente, con la quantità di moneta o beni materiali di cui può entrare in possesso. L’uomo con la sua ragione, sosteneva Aristotele, dovrebbe cercare l’eudaimonìa (eu zēn, vivere bene), ossia, non la felicità ma la realizzazione di sé, l’appagamento. Come scrive Arendt, l’eudaimonia, come la vita stessa, non è un umore passeggero, ma una durevole condizione dell’essere. Ed ecco che si determina un obiettivo “molto ambizioso” del Circolo, ovvero di cercare di informare i cittadini baresi per modificare i comportamenti nella direzione di una maggiore sostenibilità, per il benessere e la felicità di tutti. Ovvero far adottare nuovi stili di vita!

Condividi:

Lascia un commento Cancella risposta